In questa guida spieghiamo come iniziare a fare trekking.
Indice
Perchè iniziare a fare trekking
I motivi per fare trekking sono diversi.
Fa bene alla salute fisica
Il primo motivo in assoluto per cui consiglierei di praticare del trekking è che fa davvero bene alla salute! Camminare all’aria aperta regala boccate d’aria fresca e decisamente più pulita rispetto a quella che si respira in città. I progressi a livello di prestazioni fisiche che si ottengono praticando del trekking costantemente sono davvero impressionanti e paragonabili a quelli di uno sport vero e proprio. Possiamo cominciare ad avvinarci a questa pratica con della camminate semplici, della durata di circa 1 ora e su sentieri pianeggianti, per poi piano piano aumentare il grado di difficoltà. La montagna è una vera e propria palestra a cielo aperto, ed i sentieri praticabili sono infiniti!
L’apparato cardiocircolatorio è quello che più risente dei benefici effetti del trekking: il cuore si abitua a sostenere un lavoro non molto intenso ma prolungato, per cui le sue pareti, costituite da tessuto muscolare, si ingrossano e si rinforzano, ma migliora anche la funzione respiratoria. Quando si cammina a lungo, la frequenza degli atti respiratori, inspirazione ed espirazione, tende ad aumentare ed, in particolare, aumenta la loro ampiezza per cui a ogni inspirazione si introduce nei polmoni un maggiore volume d’aria.
Fa bene alla mente
Il trekking è inoltre un vero e proprio toccasana per la nostra mente! Quando siamo concentrati a percorrere il nostro sentiero siamo costretti ad allontanarci da tanti altri pensieri tra i quali quelli che ci opprimono creando in noi stati d’ansia e preoccupazioni. Camminare in montagna spinge i nostri sensi ad acutizzarsi, risvegliando in noi quello stato d’animo adatto ad affrontare e rivalutare i problemi del quodiano. La sensazione poi di percorrere per intero un sentiero raggiungendo infine un rifugio o la cima di una montagna aumenta in noi l’autostima, ricordandoci di essere capaci di grandi imprese! Imprese che si, sono il frutto della fatica fisica, ma soprattutto di quella psicologica, perchè senza la forza di volontà non percorreremmo mai nemmeno la metà della strada dinnanzi a noi. In montagna inoltre gli incontri con le persone hanno un sapore tutto particolare, fatto di condivisione di un’esperienza e di desidero di libertà!
Ti fa riprendere contatto con la natura
Nel mondo di oggi ormai tutto ci spinge sempre più lontani dalla realtà, siamo rinchiusi mentalmente in un qualcosa di immaginario, dai valori leggeri… e dove la natura non è minimamente contemplata. Grazie al trekking abbiamo l’opportunità di ristabilire quel contatto, e di far riaffiorare in noi il nostro lato più autentico. In montagna siamo portati a provare tutta una serie di emozioni, dallo stupore alla paura, che ci riportano con i piedi per terra. Conoscere la montagna significa imparare a rispettarla con tutti i suoi rischi e i suoi pericoli, ma anche con tutti i suoi paesaggi stupendi e le soddisfazioni che ci si toglie quando raggiungiamo la nostra meta dopo ore di camminata!
I colori della natura sono diversi in ogni stagione e questo continuo mutare del paesaggio è una costante lezione di come nulla duri per sempre… per questo motivo ogni istante va assaporato al 100% nel momento stesso in cui lo viviamo, senza distrazioni.
Capita di tornare a casa dopo una giornata intera in montagna, affaticati… stanchi, con le gambe pesanti… di chiudere gli occhi e di rivedere quei meravigliosi paesaggi, di sentire di nuovo i versi degli animali nascosti nella vegetazione… e di desiderare di sentire di nuovo il profumo del sottobosco e dei fiori di primavera!
Ti regala attimi di introspezione
Durante una camminata ci sono anche lunghi silenzi in cui ci ritroviamo di conseguenza a stretto contatto con i nostri pensieri. Sono questi i momenti in cui abbiamo l’opportunità di pensare alla nostra vita in un contesto in cui rivalutare tante cose non è soltanto possibile, ma necessario. Una volta lontani dal caos del quotidiano ed immersi in un ambiente in cui anche solo per fare un passo occorre porre attenzione… tutto scorre su un binario differente, ed i pensieri cominciano a libersi dalle catene della routine.
E poi ci sono quei momenti in cui ti ritrovi dinnanzi a paesaggi infiniti, dove riesci a scorgere orizzonti lontanissimi… oltre la fine del mondo e ti si apre il cuore al punto da vederci dentro tutte le tue emozioni esplodere!
Ti offre un infinità di spettacoli gratuiti
Come appena accennato al punto qui sopra praticare il trekking ti regala la possibilità di godere di paesaggi magnifici! Il mutare delle stagioni, assieme quello della vegetazione man mano che saliamo di quota, è un caleidoscopio senza fine di colori, profumi e suoni che ti entrano dentro facendoti sentire parte di un enorme concerto! Soltanto camminando possiamo raggiungere luoghi sconosciuti ed ancora quasi incontaminati, dove gli unici uomini che ci sono arrivati lo hanno fatto con lo stesso spirito avventuriero con cui lo stai facendo tu e con lo stesso rispetto che contraddistingue i veri appassionati della montagna. Ogni alba ed ogni tramonto sono intrisi di un sapore tutto particolare… e camminare alla luce fioca del sole all’orizzonte è un qualcosa di primordiale che non può far altro che toccarci nell’anima!
Salire in quota è faticoso, ma tutti gli sforzi sono ripagati da delle visioni paragonabili a vere e proprie cartoline a cielo aperto, con lo sguardo che si spinge lontano lontano…
Ogni montagna ha le sue pecularietà e non c’è camminata o panorama uguale al precedente.
Cosa serve per iniziare a fare trekking
Per iniziare a fare trekking è necessario avere l’attrezzatura giusta. Ecco una lista di cosa serve per iniziare a fare trekking:
Scarponi da trekking: sono l’attrezzatura principale per il trekking, poiché proteggono i piedi e offrono una buona presa sui terreni irregolari.
Zaino: è necessario un zaino capiente per trasportare l’acqua, il cibo e l’attrezzatura necessaria durante il trekking.
Abbigliamento tecnico: è importante indossare abbigliamento tecnico, come pantaloni da trekking e magliette traspiranti, per evitare il sudore e mantenere il corpo asciutto.
Strato extra: a seconda del clima e delle condizioni meteorologiche, può essere necessario un strato extra di abbigliamento per proteggersi dal freddo o dalla pioggia.
Bastoncini da trekking: i bastoncini da trekking possono aiutare a ridurre lo stress sulle ginocchia e sulle anche e fornire una maggiore stabilità durante il trekking.
Mappa e bussola: è importante conoscere la zona in cui si va a fare trekking e saper leggere una mappa e utilizzare una bussola per orientarsi.
Acqua e cibo: è importante portare con sé abbastanza acqua e cibo per l’intera durata del trekking.
Torcia elettrica o frontale: una torcia elettrica o frontale può essere utile in caso di trekking notturno o di emergenza.
Protezione solare: protezione solare, occhiali da sole e cappello possono essere utili per proteggere il corpo dal sole e dal caldo.
Infine, prima di iniziare il trekking è importante informarsi sulle condizioni del tempo e sulla zona in cui si andrà a camminare, in modo da pianificare l’itinerario e le soste necessarie.
Come iniziare a fare trekking
Iniziare a fare trekking è una bellissima avventura per chi ama camminare immersi nella natura e scoprire paesaggi mozzafiato. Tuttavia, per iniziare questa attività è necessario avere l’attrezzatura giusta, una buona preparazione fisica e una conoscenza minima della zona in cui si andrà a camminare.
La prima cosa da fare per iniziare a fare trekking è acquistare l’attrezzatura adeguata. In particolare, è importante avere scarponi da trekking resistenti, che offrano una buona presa sui terreni irregolari, un zaino capiente per portare con sé tutto il necessario e un abbigliamento tecnico, come pantaloni da trekking e magliette traspiranti.
Inoltre, può essere utile avere bastoncini da trekking, una mappa e una bussola, un kit di pronto soccorso e una torcia elettrica o frontale per eventuali emergenze.
Una volta che si ha l’attrezzatura giusta, è importante prepararsi fisicamente. Il trekking può essere un’attività fisicamente impegnativa, quindi è consigliabile fare attività fisica regolare per migliorare la resistenza cardiovascolare e muscolare. Iniziare con passeggiate leggere e aumentare gradualmente la durata e la difficoltà dell’allenamento.
Inoltre, è importante conoscere la zona in cui si andrà a fare trekking. Prima di partire, è consigliabile informarsi sulle condizioni del tempo, sulla difficoltà dell’itinerario e sulla presenza di eventuali rischi, come precipizi o animali selvatici. In questo modo, si potrà pianificare l’itinerario e scegliere il percorso più adatto alle proprie capacità.
Infine, è importante portare con sé abbastanza acqua e cibo per tutta la durata del trekking e proteggersi dal sole e dal caldo con cappello, occhiali da sole e protezione solare.
In sintesi, per iniziare a fare trekking è necessario avere l’attrezzatura adeguata, una buona preparazione fisica e una conoscenza minima della zona in cui si andrà a camminare. Prepararsi con cura, scegliere l’itinerario giusto e portare con sé tutto il necessario può fare la differenza tra una gita piacevole e una avventura pericolosa.